Cimitero di Oggiono [LC]

Data: 23 Settembre 2012


la fotografia segnalata che mostra un bambino
la fotografia segnalata che mostra un bambino

La Segnalazione

 

Ci è stata segnalato uno scatto fotografico effettuato al Cimitero di Oggiono in provincia di Lecco. La fotografia effettivamente mostrava una sagoma umana, precisamente quella di un bambino vicino ad una tomba, proprio sullo stipite di ingresso di una tomba famigliare. Lo scatto è risultato genuino ai test e così abbiamo deciso di fare un'indagine sul luogo. Inoltre ci erano stati segnalati strani rumori in un piccolo boschetto e alcuni orbs, nonché il pianto di un bambino in un luogo in cui era improbabile vi fossero bambini, soprattutto a tarda ora. 

 

la fotografia segnalata di una figura accanto ad un tronco
la fotografia segnalata di una figura accanto ad un tronco

 

Il report dell'indagine

 

I rilevatori di campi elettromagnetici non hanno rilevato alcuna anomalia. Così come le fotografie o i video ripresi in modalità infrarosso. Gli orbs luminosi che abbiamo fotografato sono in realtà riflessi di alcuni lampioni alogeni che si trovano al di là del lago. I registratori audio hanno captato versi di alcuni animali, che informandoci con le autorità forestali abbiamo potuto identificare. I boschi di Oggiono difatti sono habitat di alcune specie di rettili, anfibi e mammiferi che potrebbero aver provocato rumori nel fogliami scambiati per passi. Nelle registrazioni infatti si nota che i "passi" nel fogliame secco si arrestano a causa dell'incalzare delle nostre voci e riprendono non appena ritorna il silenzio. Segno che l'animale si sente minacciato e si ferma in attesa di sentirsi più sicuro a proseguire il proprio percorso. Ad Oggiono la fauna è infatti composta da alcune specie di anfibi (qualora ci fosse stato un acquitrino nei dintorni ma che non abbiamo potuto constatare) quali salamandra pezzata, tritone crestato, varie specie di rospo, rana e raganella. In assenza di acquitrino o stagno, avrebbero potuto causare quel rumore specie di rettili come l'orbettino, il biacco, il saettone, la natrice dal collare, o una comunissima vipera (al ché pericolosa). Infine potrebbe essere stato causato da piccoli mammiferi come lo scoiattolo, la crocidura minore, il vespertillo di Daubenton, il ghiro o il moscardino. Talvolta alcune specie si spostano dalle colline circostanti in cerca di nidificazione o di cibo, e non è pertanto insolito incontrarle.
Il senso di vuoto, nausea, capogiri e mal di testa, potrebbe essere causato dalla vista panoramica che potrebbe interessare soprattutto le persone più sensibili.

la figura pareidolica di un bambino
la figura pareidolica di un bambino

In riferimento invece agli scatti più significativi che ci avevi segnalato, come ad esempio la foto della presenza di un bambino in una tomba famigliare, abbiamo scoperto trattasi solamente di un riflesso sulla porta a vetri della tomba che genera un effetto di pareidolia. Infatti un vaso di una pianta e un rosone, riflettono sul vetro della porta tombale. La fotocamera risulta mossa osservando i riflessi che lasciano una scia. Inoltre la sottoesposizione della fotocamera ha creato un effetto di pareidolia. Il video mostra lo studio effettuato sullo scatto fotografico: una dissolvenza incrociata fra lo scatto inviato e uno scatto effettuato durante l'indagine, dimostra l'effetto pareidolico che ha generato l'immagine simile ad un bambino. Anche lo scatto in cui invece sembra intravedersi una figura umana vicino al tronco di albero, la sgranatuta e la sottoesposizione della macchina hanno generato un altro effetto di pareidolia. Infatti secondo alcuni test sulla fotografia ci sembra chiaro che la figura umana è parte del tronco stesso. La misurazione della figura difatti non supererebbe i 35 cm. Inoltre durante il sopralluogo abbiamo notato molti tronchi aperti.
Quindi secondo noi l'atmosfera del luogo aumenta il livello di suggestione e la strumentazione home consumer non mostra immagini chiare.

(Foto e video di Stefano Urso)