Casa Privata a Pescara

Questa è una delle indagini più cupe, e dai risvolti più inquietanti, che hesperya abbia mai fatto, ed è anche la seconda volta che la Crew entra in contatto con un demone (dopo la lunghissima indagine di Castrezzato, in provincia di Brescia, svolta alcuni anni fa, e durata ben 8 mesi).

In realtà, questa è stata una pre-indagine, perché hesperya, non ha purtroppo avuto modo di effettuare un'indagine vera e propria, per i motivi che in seguito spiegheremo.

Agosto 2021

Veniamo contattati da una signora che, per privacy, chiameremo "Signora Y", la quale ci chiede aiuto perché, da quando il figlio le ha installato in casa una videocamera di sorveglianza, circa un paio di mesi prima, lei si è accorta, rivedendo i filmati di alert registrati dalla telecamera, e che le vengono inviati sul cellulare, che c'è una voce che parla costantemente, giorno e notte, dal microfono della cam. 

E' una voce maschile, molto forte, che sembra interagire sia con lei, salutandola, o nominando cose che magari lei in quel momento sta facendo, come se qualcuno o qualcosa la vedesse attraverso la videocamera, e sia interagendo anche con i suoi gatti, che vengono chiamati per nome 

da questa misteriosa voce.

La Signora Y non sente però mai "dal vivo" questa voce, riesce a sentirla solo attraverso i filmati registrati dalla cam, al contrario, invece, i suoi gatti, spesso, sentono questa voce fuoriuscire dal microfono della telecamera anche dal vivo.

La Signora Y ci spiega, inoltre, che questa voce non è l'unico fenomeno strano che c'è nella casa, perché a volte, vede delle ombre nere, è comparso anche un volto, con orbite scure, riflesso sulla finestra del soggiorno, sente dei rumori strani, gli orologi, anche con le batterie nuove, improvvisamente smettono di funzionare, o, al contrario, oggetti privi di batterie, come alcuni giocattoli del nipote, si muovono da soli o si illuminano, anche se l'interruttore è posizionato su Off. 

Ha sensazioni di angoscia, e gli stessi gatti, frequentemente, fissano un punto del salotto, come se vedessero qualcosa che li spaventa, perché poi cominciano ad agitarsi, scappare, nascondersi e soffiare.

La proprietaria vive da sola, in questa casa al piano terra, che si sviluppa su due livelli, e che si trova in centro-Italia. 

Ci dice che lei è stata la prima inquilina di questo appartamento, in cui abita dalla metà degli anni '80, e nell'abitazione non è mai morto nessuno, né sono accaduti fatti cruenti, né sono mai state fatte sedute spiritiche, ad eccezione, ogni tanto, dei tarocchi.

Ci spiega, inoltre, che lei, già da bambina ha vissuto alcune esperienze paranormali, percependo presenze, e anche sua madre, molto tempo addietro, quando risiedevano in un'altra casa, le diceva di vedere il diavolo.

Raccontandoci poi alcuni fatti salienti della sua famiglia, avvenuti diversi anni prima, e che riguardano il paranormale, emergono avvenimenti drammatici e molto oscuri legati ad uno dei fratelli della Signora Y, morto suicida diverso tempo prima. 

Questo suo fratello, che chiameremo "M", e a cui la Signora Y voleva molto bene, praticava sedute spiritiche con persone molto probabilmente legate alla magia nera, persone che forse non si limitavano solo a contattare gli spiriti, presumibilmente compivano anche rituali o evocazioni demoniache, ed è proprio dopo una di queste sedute che, qualcosa va storto, e il fratello della Signora Y ne esce sconvolto, ma si limita a dirle solo che, durante la seduta, è accaduto qualcosa di terribile, e che non avrebbe più partecipato ad altre sedute spiritiche.

Poco tempo dopo, la Signora Y troverà il fratello morto suicida, impiccato ad un albero, nel giardino della casa del fratello.

La polizia scientifica, rivelerà poi alla Signora Y che, probabilmente, suo fratello, nei suoi ultimi istanti di vita, ha avuto un ripensamento, e ha cercato di divincolarsi dal cappio, ma non ci è riuscito, purtroppo, perché aveva una gamba ingessata, e il gesso gli ha impedito, forse, di riuscire a salvarsi.

Recandosi poi, con altri famigliari, nella casa del fratello deceduto per prendere alcuni effetti personali, troverà, su un telefono di uno dei parenti che erano con lei, e che era stato appoggiato orizzontalmente su un tavolo, 

con il display rivolto verso il soffitto, un'orribile foto, che nessuno ha scattato, in cui si vede la Signora Y, tutta sfocata mentre sta uscendo dalla cucina, sopra di lei compare una croce nera rovesciata, e vicino a lei, sotto ad una sedia, sembrano comparire due piccoli esseri, alti circa 20 cm., che hanno volti demoniaci.

Infine, in questa stranissima foto che il cellulare sembra aver scattato "da solo" (ma che è inspiegabile come abbia potuto

farlo, anche perché aveva il display rivolto verso il soffitto, e qualora si fosse anche attivata "da sola", la fotocamera, avrebbe ripreso, appunto,  il soffitto, e non l'ingresso della stanza di fronte) compare, all'altezza del suo addome, 

una nebbiolina azzurrognola, che pare formare proprio il volto di profilo del fratello defunto.

Purtroppo, la Signora Y non è più in possesso di questa immagine, essendo passati molti anni dalla morte del fratello, e quindi non abbiamo potuto visionarla.

I filmati con la voce misteriosa

La Signora Y, contattandoci, ci invia alcuni frame video registrati dalla sua cam fissa, in cui effettivamente, si sente questa voce maschile, dal timbro molto forte e chiaro, e con un lieve eco metallico, come se la voce fosse composta da molte voci che parlano insieme.

E' una voce molto particolare, per certi aspetti estremamente simile alle voci demoniache che si sentono nei film horror sul paranormale e, per un ghost hunter, abituato a sentire centinaia di migliaia di voci spiritiche, è piuttosto chiaro fin da subito che non si tratta di una voce umana (le voci spiritiche umane sono sibilate, metalliche, molto veloci, mentre le voci dei demoni sono molto più forti, con un riverbero corale, gutturale, e meno veloci delle voci di esseri umani defunti. Inoltre, le voci dei demoni, possono cambiare tonalità, da maschile a femminile, da adulto a bambino e possono anche imitare perfettamente le voci degli esseri umani, così come ne possono imitare l'aspetto, con il noto fenomeno spiritico del Doppelganger, il duplicato spettrale o reale, solitamente sempre cattivo, di una persona vivente).

Inoltre, questa voce, parla a qualunque ora del giorno e della notte, è come se questa entità volesse comunicare 24 ore su 24.

Non ci è mai capitato di interagire con uno spirito di questo tipo, che mostra questa fortissima e continua comunicazione vocale attraverso il microfono della cam fissa, e, molto probabilmente, si tratta anche di un unicum nella storia del ghost hunting, almeno fino ad ora, perché la sua voce e le sue parole registrate nei video della cam della Signora Y, sono tutti

straordinari evp di "Classe A", cioè evp che si sentono ad orecchio nudo, senza l'ausilio di cuffie.

Gli evp di classe A sono molto rari, ma a volte, qualcuno può capitare sporadicamente in alcune indagini, ma, una sequenza così continua di soli evp di Classe A come nei filmati della Signora Y, non si sono mai visti, in nessuna indagine di ghost hunting, sia qui in Italia, che all'estero.

Le verifiche prima della pre-indagine

Dopo aver visionato alcuni di questi filmati, abbiamo eseguito delle verifiche per escludere che il microfono della cam captasse voci o rumori ambientali circostanti, e dunque, abbiamo chiesto alla Signora Y di mostrarci, con video e foto, una panoramica a 360 gradi di casa sua, per visionare dove fosse posizionata la cam fissa, in modo da escludere che il microfono potesse captare accidentalmente le voci dei vicini dalle pareti divisorie di confine.

Abbiamo inoltre chiesto alla Signora Y di modificare la password di accesso alla sua cam, e di non comunicare a nessuno la nuova password, per escludere eventuali hackeraggi del dispositivo, ipotesi questa, estremamente remota quanto complessa.

Abbiamo infine chiesto alla Signora Y, di allontanarsi da casa e di provare a parlare attraverso il microfono della cam, dall'apposita app installata sul suo smartphone e, con grande sorpresa, rivedendo i frame in cui lei parla dalla cam, la sua voce risulta incomprensibile, un'insieme di fischi e suoni gracchiati, mentre la voce dell'entità risulta perfettamente udibile e chiara, ulteriore conferma dell'anomalia paranormale.

Brevi cenni storici sul luogo in cui sorge la casa della Signora Y

Facendo alcune ricerche, per cercare di capire perché questa entità si trovi a casa della Signora Y, scopriamo che, casa sua, dista 1 kilometro dalla casa del fratello morto suicida, ed è anche a soli 5 minuti di auto dal più grande cimitero monumentale della città. 

Si tratta di un cimitero dall'atmosfera piuttosto cupa, perché comprende anche numerose tombe molto antiche, risalenti all'Ottocento, che si trovano però, da anni, in stato di totale degrado, con lapidi cadute o rotte, e tombe 

abbandonate.

Inoltre, la cronaca locale di alcuni anni prima, riporta della sparizione dal cimitero di alcune bare appena inumate, e l'uccisione, molto cruenta, dell'allora custode del cimitero, trovato morto negli spogliatoi, con diverse coltellate. 

Delitto, questo, mai risolto.

L'immenso cimitero, è dotato anche di una sala per autopsie, oggi non più in uso.

Dai documenti storici, sappiamo poi che, nella città della Signora Y, verso la metà del 1800, si è verificata anche una grande epidemia di colera, che ha portato, in seguito, alla creazione di questo enorme cimitero monumentale, 

per poter contenere tutti i morti dell'epidemia disseminati in città.

Dunque, questa entità, potrebbe trovarsi sepolta nei pressi della casa della Signora Y, magari in una fossa comune scavata ai tempi dell'epidemia di colera? Potrebbe darsi, ma potrebbe essere ancora più antica, perché, sempre nelle vicinanze dell'abitazione della Signora Y, sotto ad un palazzo, sono state rinvenute tombe di età romana, durante dei lavori di manutenzione.

Potrebbe quindi essere uno spirito sepolto o imprigionato dagli stessi antichi romani, per motivi religiosi o magici? 

Anche questo è possibile.

La pre-indagine

Data la grande distanza geografica tra la sede della Crew di hesperya e la casa della Signora Y, è stato concordato di svolgere un periodo di osservazione e pre-indagine della durata di tre mesi, per cercare di capire e scoprire la tipologia dell'entità e, anche, per vedere l'evoluzione dei fenomeni paranormali.

L'indagine vera e propria, sarebbe stata successivamente fissata al termine del periodo di osservazione, per la sera del 31 ottobre 2021, data molto particolare, e quanto mai propizia per indagare i fenomeni paranormali, dato l'assottigliarsi, nella notte di Halloween, del velo di confine che separa mondo dei vivi e mondo dei morti.

Purtroppo, hesperya non arriverà all'indagine sul campo.

Durante il periodo di osservazione, la Signora Y ci invia anche alcune foto della sua abitazione, in una di queste immagini, notiamo, nell'angolo in alto a sinistra della sua porta d'ingresso (Foto 1), un'anomalia biancastra, nebulosa e tridimensionale, che sembrava come affiorare dalla superficie della porta.

Pulendo meglio l'immagine, vediamo che si tratta di un grande volto simil umanoide (Foto 2), magro, con due grandi orbite scure, e due piccole corna sulla testa (Foto 3-4).

Abbiamo subito fatto ripetere le foto alla Signora Y, con la stessa luce e inquadratura, ma l'anomalia di questo volto simil demonico non si è più ripresentata.

Verso la fine del periodo di osservazione, in uno dei frame video che ci manda la Signora Y, osserviamo una stranissima e inquietante anomalia (non imputabile ad un malfunzionamento tecnico della cam): per pochi secondi, un volto rossastro, e annerito, come fosse bruciato (Foto 5) si sovrappone al volto della Signora Y, come un'orrenda maschera macabra e, confrontando questo volto bruciato con il volto simil demonico comparso sulla porta di casa della Signora Y, notiamo una preoccupante somiglianza (Foto 6).

Questi sono i primi indizi, che l'entità stessa ci manda, per dirci, o meglio avvisarci, di quale sia la sua vera natura: un demone.

Spesso, inoltre, nei frame video, sono visibili anche grossi orbs, alcuni di dimensioni gigantesche (Foto 7), a testimonianza del fatto che l'entità presente possiede un'energia fuori dal comune. Un'energia non umana.

I PERICOLOSI ATTACCHI DELL'ENTITA' VERSO UN MEMBRO DI HESPERYA

Durante il periodo di osservazione, Katia si è occupata di visionare, pulire e selezionare i frame video inviatici dalla Signora Y, per poi mostrarli, via via, agli altri membri del gruppo.

Sono stati analizzati e selezionati, durante i 3 mesi di pre-indagine, circa 300 frame video.

Si è trattato di un lavoro quotidiano, che diventava sempre più sorprendente, entusiasmante, ma anche molto impegnativo, a livello emotivo, man mano che l'entità delineava la sua vera natura.

Di tutti i membri di hesperya, Katia è quella che ha avuto un contatto giornaliero e continuo, seppur attraverso lo schermo di un computer, con questo spirito, di cui poi abbiamo avuto la conferma essere un demone.

Grazie a questo continuo contatto e osservazione, siamo riusciti, in tre mesi, a ricostruire la storia di questa entità, raccontataci dall'entità stessa, sia attraverso nostre domande, che domande fatte dalla Signora Y.

Questo contatto, ha però creato una sorta di "legame" dell'entità anche verso Katia, e non solo verso la Signora Y.

In particolare, l'entità non gradiva che Katia dicesse alla Signora Y di staccare la cam ogni tanto, per alleggerire la tensione che il demone, con parolacce, bestemmie e minacce, cercava di provocare alla Signora Y.

Il demone non gradiva che Katia avesse capito che cosa era e quale fosse il suo scopo, e che, di conseguenza, suggerisse alla Signora Y cosa fare per non venire soggiogata o spaventata da lui.

I demoni, essendo creature soprannaturali, hanno poteri e capacità che gli spiriti di umani defunti non hanno.

Tra questi poteri, c'è anche la facoltà di interagire attraverso apparecchiature elettroniche, come schermi di computer, o smartphone, anche a grandi distanze. 

Le apparecchiature elettroniche diventano cioè un tramite, una sorta di portale (un po' come la Tavola Ouija), che il demone usa per esercitare il proprio potere verso la "vittima" designata che si è rapportata con lui, ascoltando la sua voce o osservandolo da un video, esattamente come stava facendo Katia.

Un mese dopo circa l'inizio del periodo di osservazione, l'entità, in uno dei tanti video analizzati, dice la parola "INCENDIO", si tratta però di una parola senza contesto preciso, non era una risposta ad una domanda, è solo una parola che lo spirito dice, tra le moltissime che quotidianamente diceva, e dunque, Katia, non ha dato peso né ha conservato il frame in questione, perché irrilevante ai fini della ricostruzione dell'identità dell'entità.

Un paio di settimane dopo questo episodio, però, a casa di Katia si verifica un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze molto gravi, se non letali. 

Una sera, mentre la lavatrice era in funzione, Katia comincia a sentire un forte odore di bruciato, ma, non vedendo alcun fumo, non capiva da dove venisse. 

Quando la lavatrice ha terminato il lavaggio, Katia stacca la spina della lavatrice dalla presa di corrente, ma la spina non esce, sembra "incollata" nella presa. Dopo vari tentativi, finalmente Katia riesce ad estrarre la spina,

e si accorge, con un certo spavento, che la spina è bruciata, così come la presa (Foto 1-2), e quindi capisce che l'odore di bruciato sentito poco prima veniva da lì.

Il giorno successivo, l'elettricista intervenuto, togliendo la presa dal muro mostra a Katia che è completamente fusa (Foto 3), e le ripete più volte che è viva per miracolo, perché c'è stato un corto circuito che, inspiegabilmente, non ha fatto scattare il salvavita, perfettamente funzionante, e dunque Katia, forzando la spina per farla uscire dalla presa, poteva restare fulminata, o poteva generarsi un incendio.

Fortunatamente non è accaduto niente di tutto questo, ma Katia, ha subito ricollegato la parola "incendio" detta nei video dall'entità poco tempo prima, con quanto le è accaduto.

Seppur molto scossa, Katia ha continuato a visionare i filmati, per terminare la pre-indagine e anche la ricostruzione della storia di questo spirito, che ormai diventava sempre più evidente.

Anche la Signora Y è stata informata, e messa in guardia da Katia, su quanto successo, ma, purtroppo, come spesso accade quando ci sono infestazioni demoniache, la Signora Y ha minimizzato l'accaduto, dicendo che non era dell'entità la colpa, come a volerla giustificare, e questo perché i demoni, soggiogano la mente di chi è a stretto contatto con loro, esercitando su queste persone un irresistibile fascino, per cui, le persone a contatto con i demoni, a tratti, se ne vogliono liberare e chiedono aiuto, e a tratti, al contrario, non vogliono, o non riescono più, a rinunciare al loro legame con il demone, e di questo altalenante comportamento, non se ne rendono pienamente conto, perché solo persone esterne se ne possono accorgere.

La Signora Y, ha infatti più volte detto a Katia, durante i 3 mesi di osservazione, che, inizialmente, temeva questa entità, voleva liberarsene, e ha più volte chiesto un repentino intervento di hesperya, ma poi, verso 

la fine dei 3 mesi di pre-indagine, pur essendo consapevole che lo spirito che aveva in casa era un demone, che l'aveva più volte insultata con parolacce e bestemmie, e che l'aveva più volte anche minacciata di morte, nonostante

fosse a conoscenza di tutto questo, si mostrava rammaricata che l'intervento di hesperya potesse in qualche modo scacciare il demone, o far cessare il dialogo che lui aveva con lei, attraverso il microfono della cam.

E in uno degli ultimi video che la Signora Y ci ha mandato, a conclusione della pre-indagine, quando viene avvisata che, in questo frame, il demone ha minacciato di morte anche Katia, improvvisamente, a due giorni dall'indagine, la Signora Y, irriconoscibile nei modi di fare, solitamente sempre gioviali e cordiali, e ora, invece, molto astiosi, distaccati 

e freddi, comunica alla Crew che non vuole più fare l'indagine, perché teme che possa succedere qualcosa a Katia o a tutto il gruppo durante l'indagine.

A nulla sono serviti i mille tentativi della Crew di rassicurare e calmare la Signora Y, che è stata irremovibile.

hesperya, ha scelto di credere che la Signora Y abbia rifiutato l'indagine per proteggere i membri del gruppo, e forse, è stato proprio così, ma non potremo mai saperlo.

Non possiamo tuttavia non segnalare, la completa trasfigurazione del comportamento della Signora Y, a pochi giorni dall'indagine, un cambiamento tale, da non sembrare  letteralmente più lei.

E forse, non era davvero più lei, forse, in quel frangente, ha preso il sopravvento su di lei l'entità demoniaca, per fare in modo che hesperya non svolgesse l'indagine, forse, per lui eravamo in qualche modo davvero una minaccia, come il demone stesso ha detto in uno degli ultimi filmati, in cui, a un certo punto, pronuncia la frase "minaccia dall'esterno".

Col senno di poi, forse quella minaccia, per lui, eravamo proprio noi.

Ma non lo sapremo mai.

Come ultima segnalazione, riportiamo anche che a Katia, ogni volta che apre i file, o il video di questa entità demoniaca, accadono cose molto strane.

L'ultima volta che ha riaperto il video di questo demone, proprio negli esatti istanti in cui lo rivedeva, si è verificata una gravissima fuga di gas in uno degli appartamenti del palazzo in cui vive Katia, e anche stavolta, solo per un miracolo, il palazzo non è esploso.

Ne consegue che Katia, d'ora in poi, cercherà di visionare il filmato che contiene tutta la storia di questo demone, il meno possibile.

Il video completo con la storia del Demone "Aki"

Nel video finale che hesperya ha montato, utilizzando i frame più significativi selezionati durante i 3 mesi di osservazione, è contenuta la storia di questo demone, così come lui ha voluto raccontarcela.

Infatti, è l'entità stessa, che, rispondendo a domande dirette, rivela di essere un demone, di chiamarsi Aki (inizialmente, la Signora Y, aveva soprannominato questo spirito "Misterio"), che in lingua giapponese significa "Luminoso" (un riferimento a Lucifero, il Portatore di Luce?).

Dice di avere legami con l'Oriente, e che la sua origine è la città giapponese di Tokyo.

Dice di essere tornato dall'Inferno, e di provenire dalla "Gènna", il mitologico fiume infernale.

Ripete in diversi video, la parola "Cinque" e la parola "Acqua".

Pronuncia diverse parolacce e bestemmie verso la Signora Y.

In un video, le dice anche di salutare il fratello morto suicida.

E poi, comincia a minacciare di morte la Signora Y, le dice che deve uccidersi, che la ama, e che lei sa chi è lui.

Le dice anche che si trova in una fossa sotto casa della Signora Y, e che starà con lei fino alla sua morte.

E poi, fa anche una rivelazione straordinaria, perché l'entità dice di trovarsi qui da 8 vite (ovvero, circa 640 anni, calcolando la durata media di una vita umana ad 80 anni), e questo ci mostra come i demoni contino il tempo, non in anni, come noi, ma in vite. Le vite che attendono o prendono?

Sempre più spesso, negli ultimi video inviatici, l'entità continua a ripetere che lui uccide, e urla la frase "Colpevole di omicidio".

Fino ad arrivare alla rivelazione finale, con cui si chiude il video sulla storia di questo demone, e in cui dice di voler uccidere Katia, il membro di hesperya che ha visionato e pulito gli audio dei frame video.

Il demone provoca anche diverse anomalie elettriche sia alle luci in casa della Signora Y, che alla sua cam.

Si sentono provenire dal microfono fortissimi rumori metallici, come se qualcuno stesse segando qualcosa in un'officina.

E poi, fa anche un fenomeno di Poltergeist, spostando un tavolo, da destra a sinistra, nel salotto della Signora Y.

I Poltergeist richiedono moltissima energia da parte di uno spirito.

Infine, oltre all'inquietante sovrapposizione di un volto simil demoniaco e bruciato, al volto della Signora Y, in un altro frame video, le mani della Signora Y, appoggiate sullo schienale di una sedia, diventano di un raccapricciante rosso sangue, lasciando poi, sullo schienale stesso, delle impronte insanguinate.

L'ipotesi di hesperya sul perché questo Demone si trovi a casa della Signora Y

La nostra ipotesi si basa (dopo 3 mesi di osservazione quotidiana di frame video inviatici dalla Signora Y) sia su quanto ha detto l'entità finora nei video, rispondendo a domande specifiche, e sia sulla storia personale della Signora Y e del fratello morto suicida (che partecipava a sedute spiritiche, durante cui è accaduto qualcosa di, probabilmente, irreparabile).

Ipotizziamo quindi che, questo demone, sia stato richiamato (forse non volutamente?), durante una seduta spiritica/rito magico a cui ha partecipato anche il fratello della Signora Y, e che questa entità sia poi rimasta lì, 

forse perché bloccata da qualcosa, o forse perché ha scelto di stare lì, e ipotizziamo anche che il demone si sia poi attaccato al fratello della Signora Y, e forse abbia seguito anche tutti gli altri partecipanti alla seduta/rito, 

per riscuotere il suo tributo, in vite umane, perché quando si chiedono favori ai demoni, più il favore è grande, più loro chiedono un prezzo molto alto da pagare, che spesso si risolve nella vita stessa delle persone che li hanno evocati/richiamati.

Infatti, in un video, il demone, dice di trovarsi lì da 8 vite, ovvero da circa 640 anni, e conta il tempo in vite, perché, probabilmente, sono le vite che lui ha riscosso.

Quindi, sulla base di questo, è possibile supporre che il demone abbia in qualche modo spinto al suicidio il fratello della Signora Y, facendo magari leva su debolezze e fragilità preesistenti, esattamente come nei video analizzati da hesperya, il demone dice alla Signora Y di uccidersi.

Probabilmente, lo scopo o il modus operandi di questo demone, non è uccidere, ma indurre ad uccidersi.

E si trova ancora lì, perché magari, la Signora Y, essendo la sorella, ha un legame di sangue con il fratello morto, oltre ad avere con lui un legame affettivo molto stretto.

O forse, il demone deve ancora riscuotere qualcosa che non ha avuto dal fratello della Signora Y, e ora lo vuole dalla sorella.

Ipotizziamo, inoltre, che questa entità si trovi lì perché, probabilmente, già secoli fa è stato relegato lì da qualcosa o qualcuno, e la seduta o rito a cui ha partecipato il fratello della Signora Y, lo ha solo richiamato/risvegliato, ma non evocato ex novo, perché, il demone, era già lì latente, e in attesa.

hesperya ringrazia la Signora Y per lo straordinario materiale fornitoci, materiale davvero unico, che ha notevolmente arricchito la nostra ricerca, e si augura che la Signora Y possa quanto prima risolvere questa situazione così complessa, nel migliore dei modi.