Casa Privata a Brescia

Data: 25 Agosto 2016 - 1 Ottobre 2016

Nel mese di agosto hesperya è stata contattata dalla signora Veronica, proprietaria di un’antica casa alla periferia di Brescia. La villa dell’800 si struttura su tre piani: piano terra, primo e secondo piano. Al piano terra e metà del primo piano abitano lo zio di Veronica e il fratello. Al secondo e ultimo piano abitano Veronica e suo padre. Nella parte della casa adibita a garage si trova un vecchio pozzo con sorgente d'acqua naturale. La villa è circondata da un ampio parco, all’interno del quale è presente un gazebo in ferro battuto contenente un'antica statua in pietra della Madonna, che si erge sopra un cippo che ricorda una tomba.
Il racconto delle esperienze vissute nel corso del tempo da Veronica e dalla sua famiglia ci hanno subito incuriositi:
- oggetti che scompaiono e ricompaiono a distanza anche di più giorni.
- oggetti trovati posizionati in forme particolari (arance disposte sul tavolo in forma perfettamente circolare)
- rumori notturni, verso le 2:00/2:30, di passi che corrono nel corridoio al primo piano
- forti sbalzi termici, folate d'aria fredda con finestre chiuse e comparsa di profumi improvvisi.
- malessere/nausea/forte disagio provato da alcune persone all'interno della Villa.
- peggioramento improvviso dell’umore degli abitanti della Villa quando soggiornano nella casa.
- la fiamma di una candela in camera da letto di Veronica ha iniziato a muoversi molto velocemente con finestre chiuse, fino a che il portacandela che la conteneva ha preso fuoco.
- l'ampia tenda-zanzariera che ricopre il letto è stata trovata inclinata, aperta e spostata solo dal lato del letto in cui dorme Veronica.

La famiglia, molto preoccupata dai fenomeni, ha contattato alcuni medium e sensitivi che hanno confermato la presenza di alcune entità nel giardino, in particolare la presenza di un'entità femminile autoritaria, positiva, nell'ala della villa in cui abita la signora Veronica. Probabilmente si tratta di un'antenata della famiglia stessa. Nell'appartamento di Veronica è stato posizionato un antico quadro di inizio '900 che ritrae proprio una trisavola della famiglia. Questo quadro si trovava in origine al piano inferiore, nell'appartamento dello zio, ma poi è stato spostato perchè lo zio si sentiva a disagio osservandolo. I medium hanno inoltre rilevato una seconda entità, più potente, maschile e adulta, estranea alla famiglia, di tipo negativo individuata nell'appartamento dello zio, al primo piano e nel garage, dove c'è un antico pozzo in cui si pensa che in passato siano morte alcune persone, probabilmente uccise e gettate lì. La villa in tempo di guerra è stata infatti sede di scontri fra soldati e partigiani. Precedenti abitanti della zona raccontano inoltre che qui potrebbero anche essere morti due bambini, in tempi remoti, scivolati nel pozzo per un incidente.
Incuriosita dalla storia della casa e dalle anomalie vissute dai proprietari, la crew di hesperya ha deciso di effettuare un sopralluogo.

Il sopralluogo

 

Dopo aver preso visione degli ambienti della casa, si è ritenuto opportuno registrare una sessione EVP e alcuni scatti in IR nel garage. Qui immediatamente il MEL (rilevatore di campi elettromagnetici e variazioni di temperatura) ha rilevato un forte campo elettromagnetico fluttuante e non fisso, solo nel punto in cui si trova l'antico pozzo, proprio quando Katia ha iniziato a porre alcune domande durante la sessione evp. Ad ogni domanda posta il MEL oscillava, alzando i parametri di rilevazione delle onde elettromagnetiche, fino ad arrivare a picchi di 20 e 40 milliGauss (mG).
Gli altri tre K2 utilizzati e il resto della strumentazione (Trifield EMF Meter) non hanno invece rilevato nessuna anomalia, nè lì nè in altre zone della casa o del giardino.
Una volta riascoltate le registrazioni effettuate, si sono identificati alcuni interessanti EVP:

Come per ogni indagine, per l'ascolto di ogni file audio si consiglia l'uso di un paio di cuffie

Successivamente si è effettuata una sessione EVP nella stanza del quadro che ritrae l’antenata della famiglia.
Qui Veronica ci ha raccontato la storia del dipinto. Esso raffigura Santina F. e venne realizzato da Emilio Pasini nel 1911. La medium contattata dalla famiglia, una volta visto il dipinto, ha riportato il seguente messaggio:

"Donna santa dalle tante tribolazioni
cuore suo ferito
donna assai saggia dal cuore grande all'aiuto al prossimo
lacrime tante dal cuore suo sono sgorgate
amore sincero mancato
sofferenza come uccellino in gabbia
ella veglia e protegge i suoi cari.
Rivolgiamole preghiere sincere.
Un cero di luce a lei accendi.
Arte sua
passione a cuore suo trafitto dal dolore".

Santina era la bisnonna del papà di Veronica. Restò vedova molto giovane, dopo solo quattro anni dal matrimonio. Aveva un figlio piccolo che ha cresciuto da sola.
Anche in questo caso, una volta riascoltate le registrazioni, si sono rilevate alcune interessanti anomalie:

Considerata la particolarità delle anomalie individuate, la crew di hesperya ha così deciso di approfondire l’analisi del caso di Veronica con un’indagine serale.

L'indagine

 

L’indagine serale si è svolta in modo particolare in tre aree della casa: al piano terra nell’appartamento dello zio della proprietaria, nell’appartamento di Veronica e nella stanza della villa dove è appeso il quadro dell’antenata della famiglia.

Nell’appartamento al piano terra si sono registrate alcune sessioni EVP e scattate alcune fotografie in IR. Una volta analizzate queste ultime si è subito rilevata un’eccezionale anomalia. Mentre Veronica stava salendo la scalinata che collega il salotto di suo zio con il piano superiore,

Katia ha scattato due foto in infrarosso: nella prima foto, è visibile solo parte della scalinata e del muro, nella seconda foto, fatta mentre Veronica saliva le scale, compare incredibilmente soltanto il suo avambraccio sinistro appoggiato al corrimano. Tutto il resto del corpo (busto, testa, gambe) è scomparso.

Foto anomalia originale
Foto anomalia originale
Anomalia evidenziata
Anomalia evidenziata

Analisi tecnica

 

Nel momento dello scatto della fotografia, Veronica stava salendo le scale molto lentamente per non svegliare le persone che dormivano al piano di sopra. L’ambiente non era totalmente buio, ma parzialmente illuminato, perchè c'era una luce accesa sul fondo del salotto verso sinistra, e i colori degli indumenti indossati da Veronica creavano sufficiente contrasto con il colore bianco della parete, perchè indossava una maglietta lilla, pantaloni scuri e una felpa scura legata in vita: per tutta questa serie di fattori elencati, l'anomalia riscontrata, il solo braccio di Veronica, non può essersi creata per un "effetto movimento" (che non c'era, perché si stava muovendo molto lentamente e il tempo di scatto di 1.6 secondi non era così lungo da poter generare,  con un movimento così lento, un effetto "ghost" di questo tipo), nè può essersi creata per la mancanza di luce, poichè l'ambiente era parzialmente illuminato da una lampada del salotto, e tantomeno può essersi generata da un'assenza di contrasto fra gli indumenti indossati e il muro retrostante, dato che i pantaloni erano scuri. L'intero corpo di Veronica (tranne il braccio sinistro) è scomparso. Pare che qualcosa di trasparente e non visibile sia davanti al corpo di Veronica e copra gli ultimi due quadri appesi alla parete.

Exif Foto Anomalia Braccio Ore 22:14:46
- Fotocamera: Sony DSC-F828 in NightShot Mode + illuminatore IR sulla reflex
- Obiettivo Carl Zeiss Vario Sonnar 28-200mm
f/2
Tempo di esposizione 1.6 sec.
ISO 1600
Distanza Focale 7mm
Nessun Flash

Scatto in condizioni normali
Scatto in condizioni normali
Crop dell'anomalia
Crop dell'anomalia

L’anomalia è stata confermata dalla successiva ripetizione degli scatti fotografici. Sono stati eseguiti 7 ulteriori scatti in infrarosso (con i medesimi tempi di scatto) della proprietaria mentre saliva nuovamente le scale del salotto dello zio, con lo stesso movimento lento della volta precedente e la stessa luce accesa sul fondo del salone. L'anomalia del braccio non si è ripetuta: stavolta erano correttamente visibili oltre al suo braccio sinistro, la testa, il busto e le gambe.
Si tratta sicuramente di un'anomalia fotografica straordinaria, senz'altro unica nel suo genere e che non trova alcuna spiegazione tecnica plausibile, alla luce, anche, della ripetizione delle prove.

Collage foto dell'anomalia e delle ripetizioni delle prove
Collage foto dell'anomalia e delle ripetizioni delle prove

Dall’analisi delle registrazioni EVP effettuate nelle varie stanze della casa sono state individuate due voci maschili: una più giovane, molto presente e ricettiva alle interazioni, e una voce maschile più matura. E' stata poi rilevata anche una voce femminile, presumibilmente di donna matura.
In modo particolare nella camera da letto di Veronica si sono rilevate queste interessanti anomalie audio:

Un evp molto forte e chiaro di questa entità maschile più giovane che dice "Son qua fuori" mentre ci troviamo in camera di Veronica e Luca ritorna sul posto dicendo "Sto arrivando":

Un EVP in cui si sente una voce maschile ripetere la parola “Stamattina” appena pronunciata da Mattia:

Anche in questo EVP, Mattia ha appena pronunciato la parola "Niente" e subito dopo si sente una voce ripeterla:

Altre interessanti anomalie audio si sono registrate nella stanza della casa dove è appeso in quadro dell’antenata Santina.
Qui si è individuato un EVP in cui la voce di Mattia scompare perché sovrastata dalla voce incorporea, molto forte e nitida: (visibile anche dal diagramma sonoro):

Particolare dello spettro
Particolare dello spettro
Zoom della sovrapposizione
Zoom della sovrapposizione

Inoltre qui è stata anche registrata una voce femminile di assenso, proprio mentre Veronica spiega davanti al quadro che la data lì sopra riportata corrisponde al 1911. Questa anomalia è rimasta impressa anche nell’audio del filmato che si stava registrando attraverso una HandyCam Sony. L'anomalia è rimasta quindi impressa su 2 supporti di registrazione diversi, il nostro registratore audio digitale e la HandyCam appunto.


Infine altre anomalie interessanti sono state rilevate nel salotto della casa di Veronica. Durante la una sessione EVP Katia chiede “Sei al centro della stanza?”. Una volta riascoltata la registrazione abbiamo individuato, subito dopo questa domanda, un’anomalia audio identificabile con la parola “Santina”:

L’ultima anomalia è stata registrata con una delle nostre HandyCam. Durante la sessione EVP nel salotto abbiamo deciso di utilizzare come supporto una candela accesa. La decisione di utilizzare questo oggetto è derivata dal fatto che uno degli eventi che ha spinto la proprietaria a chiedere il nostro intervento è stato proprio quello di aver assistito a un comportamento estremamente anomalo della fiamma di una candela: a finestre chiuse ha iniziato inspiegabilmente a muoversi molto velocemente, facendo persino prendere fuoco il portacandela. Abbiamo così deciso di verificare se, in situazione controllata, il fenomeno si potesse ripresentare. Durante la sessione EVP abbiamo effettivamente riscontrato un comportamento anomalo della fiamma: essa traballava in modo evidente, come è normale fare nella fase di combustione, per poi fermarsi improvvisamente dopo aver posto alcune domande. Subito dopo ricominciava normalmente a oscillare.

Ringraziamo la proprietaria per averci dato la possibilità di svolgere un’indagine presso la sua villa e di aver così arricchito con prove importanti la nostra ricerca.