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di Emanuela Galvani e Mattia Laude Branca Doria era un uomo ambizioso e non solo sognava il potere, il rispetto degli altri, ma soprattutto aspirava ad una cosa: incutere paura nel prossimo. Oltre che ambizioso, era anche totalmente privo di scrupoli.
di Emanuela Galvani e Mattia Laude Si racconta di un gruppo di amici che decise di trascorrere una giornata all’interno del parco di villa Pallavicini, a Pegli, in provincia di Genova, con l’intento di visitare un luogo totalmente immerso nella natura... tra laghetti, ruscelli, piccole cascate e antichi templi greci.

di Stefano Urso Nel cuore di Shropshire in Inghilterra, esiste un centro per le arti, l'apprendimento, le comunità e le imprese, conosciuto come Wem Town Hall. La notte del 19 novembre 1995 il centro prese fuoco.
di Stefano Urso E' famosa, forse anche grazie alle apparizioni di entità registrate nelle videocamere di sorveglianza. Si tratta della Biblioteca Willard a Evansville, nell'Indiana, nota per un servizio personalizzato e per le preziose collezioni speciali.

di Stefano Urso Sembra il titolo di un film dell'orrore, invece di orrore ha sapore una leggenda giapponese: si tratta di Hanako-san, lo spettro chiuso nel terzo box del bagno del terzo piano, ma il suo nascondiglio preferito può cambiare da scuola a scuola.
di Roberta Faliva e Stefano Urso La famosa "The Tube" di Londra è conosciuta come uno dei luoghi più infestati della città. La metropolitana, con più di 140 anni di storia e le sue traiettorie che attraversano le fondamenta di antichi luoghi carichi di storia, forse hanno disturbato il “riposo” di molti.

di Roberta Faliva e Stefano Urso Questa fotografia è una delle più famose immagini paranormali di tutti i tempi.
di Emanuela Galvani e Mattia Laude Il castello di Gropparello nasconde tra le sue mura il fantasma di una nobildonna rinchiusa dal marito in una stanza segreta.....ed ora ecco a voi la storia!

di Mattia Laude Grazzano Visconti, un grazioso paesetto rinascimentale situato a pochi chilometri da Piacenza, ha tra le sue caratteristiche quella di essere stato interamente ricostruito, agli inizi del '900 proprio intorno ad un castello del '300.
di Roberta Faliva La bambola Mandy fu donata al Quesnel Museum da una donna che voleva assolutamente liberarsene. Il giocattolo, un oggetto vecchio almeno di novant'anni, era in pessime condizioni: crepe nella porcellana del suo volto, il corpo spezzato, i vestiti sporchi e laceri.

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