di Roberta Faliva
Pochi anni fa a Carbonara di Bari si sparse la voce che i morti parlavano tra di loro nelle tombe.
Alcuni carbonaresi vollero sincerarsene e sia pure con qualche esitazione confermarono che il fatto era verissimo.
Cominciò così al cimitero di Carbonara un viavai di curiosi che si alternavano presso le tombe e appoggiavano l’orecchio ora su questa ora su quella. Anche la stampa dedicò ampio spazio alle notizie. L’interesse poi, con il passare del tempo, andò man mano scemando; ma ancora oggi qualche carbonarese quando va al cimitero, dopo essersi assicurato che non c’è nessuno a vederlo, appoggia l’orecchio a qualche lastra tombale, nella speranza di sorprendere un trapassato in conversazione con il vicino.
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