Fantasma aiuta a trovare il suo testamento

di Roberta Faliva


Nel 1921, James L. Chaffin, un contadino di Mocksville (Carolina del Nord) morì a seguito di una caduta. Lasciò una moglie e quattro figli. Le volontà di James, scritte molti anni prima, lasciavano l'azienda di famiglia al suo terzo figlio, Marshall. Tuttavia problemi giuridici sorsero l'anno successivo, quando Marshall morì improvvisamente.

Dal momento che nel testamento non vi erano disposizioni per il resto della famiglia Chaffin, i figli persero la loro parte di tenuta, la quale andò interamente alla vedova di Marshall. Tuttavia, nel 1925, il secondo figlio di James, James Pinkney Chaffin, sconvolse tutti presentando una querela per contestare la validità del testamento. Ancora più scioccante fu il fatto che questa causa fu a conseguenza di presunte interazioni con un fantasma.
James Jr. sostenne che aveva avuto una serie di sogni nei quali aveva ricevuto la visita dello spirito di suo padre. Una notte, James Sr. apparve improvvisamente con indosso il suo vecchio cappotto e disse a suo figlio che avrebbe trovato un nuovo testamento nella tasca interna dell’indumento. Quando James Jr. recuperò il soprabito di suo padre, scoprì che la tasca interna era stata coperta da un nuovo rivestimento. Nascosto nella tasca trovò una nota che diceva: "Leggi il capitolo 27 della Genesi nella vecchia Bibbia di tuo padre". James Jr. recuperò la vecchia Bibbia e fu scioccato nello scoprire che un nuovo testamento era stato effettivamente nascosto tra quelle pagine, proprio accanto al capitolo 27 della Genesi. Era stato scritto dal padre nel 1919. Nel documento James Sr. dichiarava di volere che la sua tenuta venisse divisa in parti uguali tra i suoi quattro figli. Al processo gli esperti concordarono che la scrittura a mano sul testamento apparteneva a James L. Chaffin. Anche la vedova di Marshall si convinse che il documento era autentico, così accettò di restituire il controllo della tenuta ai fratelli Chaffins.

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