Telefonate dall'aldilà

di Roberta Faliva


Il 12 settembre 2008 alle 04:22 nella Valle di San Fernando, California, un treno che trasportava 225 passeggeri si scontrò ad alta velocità con un treno merci. In quello che divenne noto come il crollo Chatsworth, 135 persone rimasero ferite e 25 morirono.

Uno del defunti fu Charles E. Peck, 49 anni, operatore del servizio clienti per Delta Air Lines a Salt Lake City International Airport. Arrivò a Los Angeles per un colloquio di lavoro all’aeroporto di Van Nuys infatti, guadagnando quel lavoro, avrebbe potuto sposare la sua fidanzata, Andrea Katz.
Il corpo di Peck venne recuperato dalle macerie 12 ore dopo l'incidente. Eppure, per la prime undici di quelle ore, il suo cellulare compose numerose chiamate ai suoi cari, chiamando il figlio, il fratello, la sua matrigna, la sorella e la sua fidanzata. In tutto, i vari membri della sua famiglia ricevettero 35 chiamate dal suo cellulare in quella lunga notte. Quando risposero tutti sentirono un fruscio; quando provarono a richiamare, le loro chiamate attivavarono la segreteria telefonica. I continui richiami diedero loro la speranza che l'uomo che amavano era ancora vivo, intrappolato da qualche parte tra i rottami.
La raffica di chiamate spinsero le squadre di ricerca a rintracciare il luogo da cui provenivano. I soccorritori trovarono il corpo di Peck circa un'ora dopo che le chiamate dal suo cellulare cessarono.
I medici tuttavia constatarono che Charles Peck era morto sul colpo al momento del forte impatto. Eppure il suo cellulare aveva continuato a raggiungere molti di coloro a cui teneva di più, per poi alla fine condurre i soccorritori alle sue spoglie mortali. La squadra di ricerca rivelò di non hanno mai trovato il cellulare di Peck.

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