Pascualita, la sposa cadavere

di Roberta Faliva


La Pascualita, o piccola Pascuala, è un manichino da sposa che ha "vissuto" in una vetrina a Chihuahua, in Messico, negli ultimi 75 anni. Questo è un periodo piuttosto lungo per un negozio di abiti da sposa per esporre un manichino, ma questo oggetto ha una strana storia alle spalle.

econdo il racconto degli abitanti, la Pascualita non è un manichino come tutti, ma è il cadavere perfettamente conservato della figlia del precedente proprietario del negozio.
Per anni, la storia di Pascualita ha attirato molti visitatori. La gente schiacciava persino il naso contro la vetrina, fissando il manichino, cercando di capire se fosse vero o no. Le persone sono catturate dal suo sguardo ipnotizzante e dal realismo del suo aspetto.
La Pascualita venne esposta nella vetrina per la prima volta il 25 marzo 1930, vestita con un abito da sposa primaverile. L'effetto fu istantaneo. La gente semplicemente non poteva staccare gli occhi da questo nuovo manichino, con gli ampi occhi di vetro, capelli veri e un roseo incarnato della pelle. Presto, si sono resi conto che il manichino assomigliava molto alla defunta figlia del proprietario, Pascuala Esparza. Non ci volle molto tempo per arrivare alla conclusione che il manichino poteva essere il corpo imbalsamato di sua figlia, morta pochi giorni dopo le nozze, dopo essere stata morsa da una vedova nera.
La presenza di Pascula venne accompagnata dalla comparsa eventi soprannaturali. Diversi incidenti inspiegabili sono stati segnalati intorno al manichino. Alcuni sostengono che esso sposti sguardo, seguendo le persone in giro per il negozio. Alcune mattine, alla riapertura del negozio, il manichino è stato ritrovato in posizioni diverse rispetto a come era stato lasciato alla chiusura. Sonia Burciaga, una commessa del negozio, racconta di aver sentito un pianto lamentoso provenire dal Pascualita e che ogni volta che le si avvicina le sue mani iniziano a sudare.

Scrivi commento

Commenti: 0