Il fantasma del teatro Guthrie

Richard Miller, nato nel 1951, era un ragazzo timido del Kansas. La sua famiglia si trasferì a Minneapolis e all'età di 16 anni ottenne un lavoro come un usciere al Guthrie. Dopo il diploma di scuola superiore frequentò l'Università del Minnesota, pur continuando a lavorare come usciere per mantenersi gli studi. E’ sempre stato descritto come una persona strana e non aveva molti amici.
A seguito di un incidente di sci che gli compromise l’uso delle gambe, iniziò il declino della sua brillante carriera scolastica, che lo portò al gesto estremo del suicidio. Il 5 febbraio 1967, Richard comprò un fucile Mauser al negozio Sears. Tornò alla sua auto e si sparò alla testa. Fu sepolto, con indosso la sua giacca del teatro Guthrie, al cimitero nazionale di Fort Snelling.
Qualche settimana dopo la morte del giovane, una donna si avvicinò all’usciere in carica chiedendogli di lasciarla di entrare nel teatro, in quanto il ragazzo all’altra entrata non la lasciava passare. L'usciere in carica rimase scioccato, in quanto lui era l’unico in servizio quella giornata. La signora, sicura di quello che aveva visto, descrisse il ragazzo. La descrizione coincideva con quella di Richard Miller, tra cui il neo sulla guancia.
Successivamente anche decine di persone, dai dipendenti agli attori ai clienti, hanno individuato l’apparizione di Miller davanti alle porte del teatro.
Alcuni anni più tardi, due tecnici che hanno dovuto trascorrere la notte al Guthrie per eseguire lavori per l'aria condizionata sentirono, intorno alle 02:00, il suono di un pianoforte. Hanno poi visto una forma nebulosa passare attraverso la porta del salone e librarsi nel centro della stanza.
Nel 2006 l’edificio è stato abbattuto e un nuovo teatro è stato costruito sul lungomare nel centro di Minneapolis. Richard Miller sarà così riuscito ad avere la sua perpetua pace?