I sette fantasmi del Langham Hotel

di Roberta Faliva

 

Il Langham Hotel fu costruito tra il 1863 e il 1865 e costò niente meno che la cifra di 300mila sterline. Quando aprì, con le sue 380 lussuose camere e suite, fu immediatamente chiaro che si trattava del primo Grand Hotel europeo.

Perfino Arthur Conan Doyle rimase impressionato dalla bellezza dell'hotel e proprio per questo decise di ambientare alcune delle avventure di Sherlock Holmes tra quelle stanze, come "Uno scandalo in Boemia" e "Il segno dei quattro".
Oltre che per la sua eleganza e raffinatezza, l'hotel ha la fama di essere abitato da ben 7 fantasmi.
Il primo fantasma del Langham è un uomo anziano, che veste in raffinati abiti vittoriani e osserva gli ospiti dell’albergo con gli occhi sbarrati. La leggenda narra che si tratti dello spirito di un medico che si è suicidato nell’hotel, sparandosi un colpo di pistola in bocca, dopo aver assassinato sua moglie.
La numero 333 è la stanza più infestata in hotel. Qui, nel 1973 un annunciatore radiofonico della BBC, Alexander Gordon, si svegliò improvvisamente nella notte e vide accanto a sè una palla fluorescente, che lentamente assunse la forma di un uomo che indossava abiti da sera in stile vittoriano. Lo spettro iniziò ad avanzare verso di lui, con le gambe che sparivano sotto il suolo. A questo punto il presentatore si alzò e fuggì. Probabilmente il motivo per cui lo spirito aveva le gambe tagliate è perchè all’epoca vittoriana i pavimenti del Lamgham erano più bassi.
Altro spettro avvistato viene descritto alto, muscoloso con indosso una giacca militare. La leggenda identifica in lui un principe tedesco che si gettò dalla finestra poco prima dello scoppio della prima guerra mondiale.
Ospiti hanno riferito di aver visto la sua apparizione camminare attraverso le porte chiuse, il suo aspetto è spesso accompagnata da un calo della temperatura. Vi è poi il fantasma che si diverte a muovere e scuotere i letti agli ospiti che dormono tranquilli; quello che cammina rasente i muri, cercando quasi di nascondersi alla vista della gente. Ha un’orrenda ferita sul volto e una guancia quasi del tutto staccata. Sembra addirittura che il Langham sia ospitato da Napoleone III. Infatti è stato cliente dell’albergo nei suoi ultimi giorni d’esilio. Infine, nei corridoi del terzo piano, si aggira lo spettro di un maggiordomo che indossa una livrea immacolata.
Per i temerari che vogliono riscontrare la veridicità della storia, il Langham hotel organizza dei tour alla ricerca dei fantasmi.

Fonti: ghost-story.co.uk/index.php/haunted-houses/261-the-langham-hilton-hotel-london-england --- pensierospensierato.net/2013/10/lalbergo-piu-infestato-al-mondo-the-langham-hotel-londra/ --- best5.it/post/hotels-infestati-dai-fantasmi/

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