Il fantasma del Duomo

di Roberta Faliva

 

In una fredda e nebbiosa giornata di ottobre Carlina sposò Renzino e partirono per Milano per il viaggio di nozze.

Qui decisero di salire sul Duomo dove tra le guglie ammantate dalla nebbia spuntavano via via statue di drago che cominciarono ad inquietare la povera Carlina che portava nel cuore la colpa di essersi concessa ad un giovane straniero biondo poco tempo prima delle nozze, rimanendo incinta. Carlina decise di non dire nulla al futuro sposo e di fargli credere che quel figlio fosse suo, ma quel luogo suggestivo e silenzioso vicino al cielo, dove nella foschia comparivano sagome inquietanti, spaventarono a tal punto la novella sposa che lasciò la mano del giovane sposo e cominciò a correre tra le statue urlando angosciata a causa del peso che portava in grembo. Ad un tratto il marito la vide cadere nel vuoto, per poi sparire inghiottita dalle guglie del Duomo. La leggenda racconta che il suo corpo fu cercato in lungo e in largo ma non venne mai trovato.
Ad oggi sono molte le testimonianze che raccontano di un’inquietante figura che appare nelle foto alle spalle di novelli sposi che escono dal Duomo di Milano, quasi ad augurare il matrimonio felice e sereno che lei non ha potuto avere.

Scrivi commento

Commenti: 0